Il 28 ottobre si svolgerà, nell'ambito del Convegno AIE Autunno, un workshop dedicato al concetto di Esposoma e alle principali tecniche di analisi attualmente in uso attraverso un’esercitazione pratica sul software R.

Il concetto di Esposoma, introdotto per la prima volta da Christopher Wild nel 2005, indica “la totalità delle esposizioni ambientali (non genetiche) a cui un individuo è esposto a partire dal suo concepimento e per tutto il corso della vita. Tuttavia, studiare l’Esposoma in relazione a esiti di salute rappresenta una grossa sfida metodologica per l’epidemiologia ambientale. L'eterogeneità e la grande quantità di esposizioni prese in considerazione simultaneamente pongono il ricercatore di fronte alla complessità dei big data e all'uso di tecniche di analisi adattive e robuste.

Il workshop, condotto da Chiara Moccia e Antonio D'Errico (Unità di Epidemiologia, Dipartimento Scienze Mediche, Università degli Studi di Torino), proporrà ai partecipanti un’introduzione al concetto di Esposoma e alle principali tecniche di analisi attualmente in uso attraverso un’esercitazione pratica sul software R utilizzando il pacchetto “rexposome”.

 

Per iscriversi al workshop si rimanda al form presente sul sito web dell'AIE.