Pubblicati su The Lancet i risultati di una pooled analysis sul follow up dei quattro RCT (condotti in Svezia, Inghilterra, Olanda e Italia) che confrontano l’efficacia dello screening cervicale basato sul test HPV con quella dello screening basato sulla citologia. Lo studio, condotto nell’ambito del progetto europeo PREHDICT e guidato dal CPO, ha dimostrato che lo screening con test HPV permette di ridurre del 60-70% l’incidenza dei tumori invasivi del collo dell’utero rispetto allo screening con Pap-test.