Il CPO alla cava di Balangero

Sabato 24 maggio, grazie all’iniziativa di Benedetto Terracini, una delegazione del CPO Piemonte si è recata in visita alla cava di Balangero insieme a Micol Roubini e Gabi Scardi, autrici del documentario "La Montagna Magica" (Italia, 2025, 68’) che verrà  proiettato al cinema Massimo di Torino il 7 giugno alle ore 19:30 nell'ambito della 28ma edizione del Festival CinemAmbiente.

Le visite alla cava di Balangero vengono proposte a cadenza mensile dalla R.S.A. S.r.l., la società di proprietà interamente pubblica, che dal 1995, in Convenzione con la Regione Piemonte, è impegnata nella realizzazione di studi, progetti e nell’esecuzione delle opere necessarie al risanamento e allo sviluppo ambientale della ex-miniera di amianto di Balangero e Corio, inserita tra i siti di interesse nazionale (SIN) con Legge n. 426 del 09.12.1998.

Grande attenzione era stata rivolta da Dario Mirabelli agli effetti dell'esposizione professionale ad amianto crisotilo sui minatori della cava di Balangero; il più recente aggiornamento è risultato nell'articolo "Mortality and mesothelioma incidence among chrysotile asbestos miners in Balangero, Italy: A cohort study".

Sullo stato di salute della popolazione del SIN di Balangero, a cui già Primo Levi dedicò il proprio interesse all'inizio degli anni Quaranta del secolo scorso (vedi il capitolo "Nichel" ne Il sistema periodico),  si segnala lo studio SENTIERI (Studio Epidemiologico Nazionale Territori e Insediamenti Esposti a Rischio da Inquinamento) il cui V Rapporto è consultabile su Epidemiologia & Prevenzione.